Aisna

Alessandro Rossi, figlio di un’importante figura per il territorio ilcinese (il padre Sergio è stato direttore di Altesino e Caparzo e fondatore di Fattoria La Gerla) fonda la propria azienda nel 1998. Inizialmente semplice conferitore di uve del padre, alla morte di quest’ultimo nel 2011, decide di iniziare in prima persona anche la vinificazione. Corona così il suo progetto, quello di produrre in prima persona un Brunello di Montalcino. Oggi l’azienda ha vigneto nella zona nord della denominazione. Vengono prodotte due linee. “Camponovo”, che prende il nome dalla località dove si trovano i vigneti nel comune di Montalcino ed “Aisna”, termine che in etrusco significa Divino. In etichetta viene rappresentata la dea etrusca della caccia e della natura Artames che porge un grappolo d’uva a Fufluns (il Bacco etrusco) il quale, con l’altra mano le restituisce una coppa di vino. La scelta non è casuale ma rappresenta a pieno la filosofia aziendale, alla ricerca della perfezione e dell’altissima qualità in modo naturale, seguendo e rispettando la natura del territorio, valorizzando le caratteristiche delle differenti annate e lavorando con grande scrupolo ed attenzione, sia in vigna che in cantina. In caso di vendemmie non favorevoli e con standard qualitativi troppo bassi, la filosofia aziendale prevede di non produrre vino piuttosto che scendere a compromessi.